Ieri venerdì 15 marzo 2024, all’Università di Salerno, è stato presentato il volume “Innovare nella Pubblica Amministrazione: profili etici, normativi e manageriali”, curato dalla Prof.ssa Paola Adinolfi e dal Prof. Paolo Tartaglia Polcini, che raccoglie i contributi degli studiosi di fama internazionale, dei professionisti e degli attori istituzionali che hanno collaborato con il Centro Interdipartimentale per l’innovazione e la ricerca nelle Pubbliche Amministrazioni – CIRPA.
L’evento, organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche e dal CIRPA, ha visto la partecipazione di illustri figure del settore pubblico, accademico e istituzionale italiano, in una sala gremita e attenta. Ad aprire i lavori i saluti del Prof. Francesco Fasolino e della prof.ssa Ornella Malandrino, rispettivamente direttori del Dipartimento di Scienze Giuridiche e del Dipartimento Disa-Mis, insieme agli interventi appassionati del Prefetto Esposito e del Sindaco Napoli.
Il primo panel moderato dal Prof. Sergio Perongini, ordinario di Diritto Amministrativo di Unisa, introdotto dall’avv. Pio Giovanni Marrone, Capo di Gabinetto del Dipartimento della Funzione Pubblica, ha visto gli interventi del dott. Francesco Barracca, Magistrato coordinatore dell’unità di staff del PNRR del Dipartimento dell’Organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi del Ministero della giustizia, dell’avv. Gaetana Natale, Avvocato dello Stato, del dott. Giovanni Paura, Direttore Centrale Pianificazione e Comunicazione di INAIL e del dott. Michele Oricchio, Presidente della Corte dei Conti Campania.
Secondo panel, moderato dal prof. Rocco Reina, Ordinario di Organizzazione Aziendale dell’Università “Magna Grecia” di Catanzaro, che ha visto gli interventi del dott. Francesco Radicetti, Capo dell’ufficio legislativo del Dipartimento della Funzione Pubblica, della dott.ssa Maria Grazia Sampietro, Direttore Centrale Organizzazione di INPS e dell’avv. Tito Varrone, Avvocato dello Stato.
A chiudere la relazione conclusiva del prof. Pasquale Stanzione, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali.
Gli interventi hanno toccato punti chiave come l’importanza della formazione interdisciplinare, l’etica nei processi decisionali e la necessità di adattarsi alle sfide dell’innovazione tecnologica.
Una giornata intensa di confronto e riflessione, alimentata dai contributi di esperti internazionali e professionisti del settore.
Un passo avanti verso una Pubblica Amministrazione più efficiente, trasparente e orientata al cittadino.